- riproduzione
- ri·pro·du·zió·nes.f. AU1a. il riprodurre, il riprodursi e il loro risultato | la copia riprodotta: la riproduzione in gesso di una statua bronzea, una riproduzione fedele all'originaleSinonimi: duplicazione, imitazione.1b. estens., pubblicazione a stampa, integrale o parziale, di un testo, un discorso e sim.1c. fig., rappresentazione fedele e realistica di un paesaggio, un ambiente, un carattere e sim.: il romanzo è una riproduzione attenta e acuta della società di quel periodoSinonimi: immagine, ritratto.2. AU TS biol. generazione da parte degli organismi viventi di altri individui simili al fine di perpetuare la propria specie: riproduzione agamica, asessuata, vegetativa, sessuata, il periodo della riproduzione, animale da riproduzione3. TS tecn. processo grafico, fotografico o tipografico mediante il quale da un originale o da una matrice si trae una serie di esemplari: riproduzione anastatica, cianografica, fotostatica, a ciclostile; riproduzione vietata: dicitura posta su testi, materiale fotografico, musicale, ecc. per indicare che è proibito fare copie dell'opera, anche solo parziali, a fini commerciali4. TS tecn. processo contrario alla registrazione, consistente nel riottenere immagini, suoni, impulsi elettrici, ecc. registrati su supporti magnetici, dischi o sim.: impianto per la riproduzione del suono5. TS econ. produzione continuativa di beni nell'ambito delle attività agricole o di quelle industriali\DATA: av. 1685.ETIMO: der. di riprodurre, cfr. sup. lat. productum, con -ione.
Dizionario Italiano.